mercoledì 29 aprile 2009

carmilla blues - capitolo 4

Quando sentì il lieve bussare di Jane, e la sua voce che la chiamava, Rachel era ancora in mutande, intenta a pettinare la sua chioma ribelle davanti allo specchio.
"E' aperto!"gridò con voce roca.
Jane entrò, Era una ragazza bionda, piuttosto in carne, dai lineamenti decisi e il seno prosperoso.
"Hei, ma sei ancora nuda...vuoi che torni tra un attimo?" esclamò imbarazzata.
"Non ti preoccupare, non ho di questi problemi. Resta, mi ci vuole un secondo." Rispose Rachel sorridendo.
"Con il fisico che ti ritrovi"disse Jane con invidia"ci credo che non ti vergogni"
Rachel non commentò. Fini di sistemarsi i capelli e si diresse verso il letto dove giacevano dei vestiti, in un mucchio informe.
Mentre passava accanto a Jane, questa la afferrò per un gomito, fermandola, e dicendogli "Aspetta, per favore e voltati..."
Rachel fece come richiesto, mostrando la schina adorna d'uno splendido tatuaggio."
"Bellissimo!" Approvò la bionda" E' un vortice..."
"Un frattale"Precisò Rachel"Un vortice frattale, se preferisci"
"Sembra muoversi"mormorò Jane affascinata.Poi aggiunse"..cavolo, ma ci sono delle figure, dei piccoli uomini che vengono trascinati giù!"
Rachel sorrise, si scostò e disse"Sarà meglio che mi vesta, siamo già in ritardo"
Jane si sedette accanto alei, sul letto.
"Posso chiederti una cosa?" Domandò dopo un pò.
"Spara" Rispose Rachel infilandosi i jeans.
"State fuggendo?"
"Perchè me lo chiedi" disse Rachel fermandosi a guardarla.
"Ho questa sensazione. Scappate dalle vostre famiglie?"
Rachel, ancora mezza svestita, si sedette.
Non disse nulla, limitandosi a fissare l'altra donna. Sembrava molto triste.
Jane le accarezzò la testa e disse "Siete così giovani...Sei in fuga dai tuoi, vero? Non lo dirò a nessuno, lo prometto"
"Mia mamma è morta, assassinata"mormorò Rachel"E' successo un mese fa. Mio padre non l'ho mai conosciuto. Sono in fuga da una guerra"
Jane provò in tuffo al cuore "Mi dispiace molto" disse.
"Sto cercando di affrontare la cosa" Continuò Rachel finendo di vestirsi"ma non è facile"
Poi aprì un baule e tirò fuori pistole, mitragliette e un coltellaccio.
Jane la guardava con apprensione.
"La guerra ti ferisce profondamente, e ti perverte in un certo senso, insegnandoti delle cose nuove ed allo stesso tempo antichissime sulla violenza"
Si spruzzò del profumo, poi disse a Jane che ancora sedeva sul letto, ammutolita. "Comunque, non sono così giovane. E' il mio aspetto che inganna"
Accarezzò Jane e disse"Andiamo? Margaret starà cristando..."
E andarono.

lunedì 20 aprile 2009



Nel 2007, in marzo, ho scoperto all'improvviso di avere dei gravi problemi al cuore.

Dopo l'operazione, ho avuto molto tempo libero...tempo per dedicarmi ai miei interessi. collages, disegni, grafica, scrivere racconti di fantascienza e fotografare.

Questo tramonto e stato immortalato dal poggiolo dei miei, a Castelletto.

domenica 19 aprile 2009

Buffy 1, i fumetti



Sono un fan di Buffy, ed ho iniziato a collezionarne i fumetti...ma non tutti i disegni mi piacevano, così ho pensato: 'Perchè non provo farli come piacerebbe a me?'
Potete trovare la versione ufficiale nel volume 'Catena alimentare' di 'Buffy the vampire slayer' edito dalla Free Books.
Il titolo della storia è 'Doppio gioco',
la tavola è la numero 15.
P.s. Chi è così bravo da indovinare da quali episodi sono tratti le Buffy e gli Angel dei vari riquadri?
P.p.s. Uno degli Angel non è Angel,
bensì il personaggio d'un altro film...

sabato 11 aprile 2009

Bomba h su Genova

Per fortuna non è successo! Non ancora, almeno...ma finché verranno costruite e tenute pronte armi nucleari il pericolo non cesserà.

Attenti al gatto!


Mia sorella non ha cani, ma in compenso ha addestrato il suo micio Michelangelo...

Painkiller Jane

Mi piace rielaborare personaggi dell'immaginario pop

e inserirli in contesti legati alle mie visioni onirico-fantastiche, come Painkiller Jane qui a fianco.